Progetti Speciali

In collaborazione con Legacoop Veneto, operiamo nell’ambito di iniziative specifiche con il contributo di enti pubblici e privati, partecipando a progetti finalizzati all’ animazione economica e culturale delle imprese e del loro territorio.

Buone pratiche per la Prevenzione del Rischio Violenza e Molestia nei luoghi di lavoro

Legacoop Friuli-Venezia Giulia ha siglato con la Direzione Regionale dell’Inail, nel maggio del 2022, il protocollo di compartecipazione per il progetto “Buone pratiche per l’individuazione, la prevenzione e la gestione dei fenomeni di violenza e molestia sui luoghi di lavoro”.
Ad ispirare e guidare questa nuova iniziativa è stata la necessità di fornire un contributo di conoscenza e consapevolezza alle cooperative associate in un momento particolarmente complicato della vita economica e sociale che il nostro paese e il mondo intero stanno conoscendo in questa prolungata crisi pandemica.
Le schede operative desiderano proporre ai lavoratori delle diverse cooperative strategie di gestione e prevenzione dello stress lavoro correlato sia in situazioni di smart working, che di condivisione degli spazi con colleghi, utenti e clienti, al fine di limitare lo stress che può sorgere in una condizione sociale, quale quella in corso modificata dagli avvenimenti sanitari, ed evitare che degeneri in situazioni di burn-out.

Sicuri a bordo! Guida essenziale per la sicurezza sul lavoro in acquacoltura e nella pesca di acque interne

Legacoop Veneto ha siglato con la Direzione Regionale dell’Inail, nel gennaio del 2023, il protocollo di compartecipazione per il progetto “Sicurezza a bordo e fattore umano: La sicurezza comportamentale quale driver per la prevenzione di infortuni e malattie professionali nel settore della pesca veneta – Acque interne e acquacoltura”.
Legacoop Veneto ha voluto realizzare un progetto per promuovere lo sviluppo e l’adozione di buone prassi operative nel settore della pesca di acquacoltura e acque interne, per creare una cultura della sicurezza e per cercare di prevenire i rischi sul luogo di lavoro.
Le buone pratiche vogliono proporre alcuni modus operandi finalizzati a garantire condizioni di lavoro più sicure e un ambiente di lavoro migliore, perché la diminuzione degli infortuni può portare a migliorare la competitività e la produttività dell’impresa stessa.

Buone Pratiche per la Prevenzione del Rischio Violenza e Molestia nei luoghi di lavoro

Legacoop Friuli- Venezia Giulia ha siglato ha siglato con la Direzione Regionale dell’Inail, nel maggio del 2022, il protocollo di compartecipazione per il progetto “Buone pratiche per l’individuazione, la prevenzione e la gestione dei fenomeni di violenza e molestia sui luoghi di lavoro”.
Legacoop Friuli-Venezia Giulia ha voluto realizzare un progetto di informazione e promozione di buone pratiche atte a ridurne il rischio di accadimento della violenza e delle molestie nel luogo di lavoro.
Le buone pratiche vogliono proporre alcuni modus operandi finalizzati a garantire un ambiente di lavoro sano, privo di fattori di discriminazione e di qualsiasi forma di violenza, fisica o psicologica, anche allo scopo di migliorare la produttività e la qualità delle prestazioni, riducendo, allo stesso tempo, il rischio di infortuni e malattie professionali.

Strumenti per la Prevenzione del Rischio Stress lavoro correlato nello smart working e nel lavoro in presenza nell'attuale scenario sanitario

Legacoop Veneto ha siglato con la Direzione Regionale dell’Inail, nel dicembre del 2020, il protocollo di compartecipazione per il progetto “La prevenzione del rischio stress lavoro correlato: strategie di work life balance nello smart working e nel lavoro in presenza nell’attuale scenario sanitario”. Ad ispirare e guidare questa nuova iniziativa è stata la necessità di fornire un contributo di conoscenza e consapevolezza alle cooperative associate in un momento particolarmente complicato della vita economica e sociale che il nostro paese e il mondo intero stanno conoscendo in questa prolungata crisi pandemica. Le schede operative desiderano proporre ai lavoratori delle diverse cooperative strategie di gestione e prevenzione dello stress lavoro correlato sia in situazioni di smart working, che di condivisione degli spazi con colleghi, utenti e clienti, al fine di limitare lo stress che può sorgere in una condizione sociale, quale quella in corso modificata dagli avvenimenti sanitari, ed evitare che degeneri in situazioni di burn-out.

Strumenti per la Prevenzione del Rischio Aggressività in Contesti di Assistenza Sanitaria e di Servizi al Pubblico

Legacoop Veneto ha siglato con la Direzione Regionale dell’Inail, nel dicembre del 2018, il protocollo di compartecipazione per il progetto “La prevenzione del rischio aggressività in contesti di assistenza sanitaria e di servizi pubblici”. Ad ispirare e guidare tale iniziativa è stata la consapevolezza che nell’ambiente di lavoro, tra i diversi rischi, c’è anche quello di poter subire un’aggressione fisica o verbale. Attraverso le diverse fasi del progetto realizzato con la collaborazione di Isfid Prisma, ed indagando su cosa possa scatenare reazioni di aggressività, queste Schede Operative provano a fornire alle imprese, ai responsabili e addetti alla sicurezza,  ai coordinatori dei servizi ed agli operatori stessi, strumenti utili e suggerimenti  – in base alle situazioni ed al contesto lavorativo – sul modus operandi, finalizzati a prevenire e ridurre il realizzarsi di comportamenti aggressivi.

Guida alla Digitalizzazione delle Imprese – Sportello PID Legacoop Veneto

Lo sportello PID di Legacoop Veneto si inserisce in una rete di punti di impresa digitale istituiti dalle Camere di Commercio e distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Indagine Preliminare sulla Digitalizzazione delle Imprese Cooperative Associate – Sportello Legacoop Veneto

Nell’ambito del progetto sportello PID, realizzato da Legacoop Veneto, in partnership con Isfid Prisma e con il cofinanziamento della Camera di Commercio Venezia Rovigo, è stato realizzato uno studio preliminare di analisi del bisogno sul territorio.

Pesca artigianale costiera entro le 6 miglia

Studio di fattibilità per un modello organizzativo di II° livello (consorzio) finalizzato alla gestione delle attività di pesca artigianale costiera entro le 6 miglia.

Ripartire in Cooperativa.
Dall’impresa in crisi allo sviluppo imprenditoriale dei lavoratori

Il termine Workers Buy Out comincia a essere noto anche al di fuori di piccole cerchie di tecnici specializzati in crisi aziendali e modelli cooperativi. Ne parlano soprattutto tutti quegli ex dipendenti che sono diventati imprenditori, soci lavoratori di imprese cooperative. Tutti coloro che un Workers Buy Out l’hanno fatto e vissuto, che hanno conosciuto una crisi aziendale, lo spettro della perdita del posto di lavoro, e che hanno deciso, avendo competenze, voglia, coraggio, che si poteva ripartire diversamente, costituendo una cooperativa e acquisendo la loro ex azienda, stavolta da imprenditori. Con questo lavoro Legacoop Veneto mette a disposizione la propria esperienza, per continuare ad investire nel modello cooperativo anche in ambito industriale e manifatturiero, per contribuire a sostenere lo sviluppo del nostro territorio.

Approcci positivi alle politiche di conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro nelle imprese cooperative del Veneto

Isfid Prisma e Legacoop Veneto, con la collaborazione di Venezia Opportunità, Azienda Speciale della Camera di Commercio, ha inteso promuovere questo lavoro, finalizzato, attraverso una ricerca sulle modalità attualmente adottate, a cogliere le caratteristiche, le peculiarità e la replicabilità delle politiche di conciliazione adottate dalle cooperative associate a Legacoop Veneto. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le imprese ad adottare una politica occupazionale che non escluda l’importanza della famiglia e che permetta di realizzare un equilibrio sostenibile e duraturo tra gli interessi dell’organizzazione cooperativa e quella dei propri collaboratori.

Le cooperative tra medici e operatori sanitari.
Il contesto normativo

Le cooperative di medici ed operatori sanitari possono divenire protagonisti della costruzione di un welfare sostenibile promuovendo processi di riorganizzazione dei servizi del sistema sanitario. La presente Linea Guida, realizzata con il contributo di Venezia Opportunità, Azienda Speciale della CCIAA, effettua una panoramica della legislazione che caratterizza il settore ed i diversi soggetti coinvolti, presentando le diverse normative nazionali e regionali che si sono succedute negli anni e ancora vigenti, fornendo importanti informazioni per possibili modelli di gestione specifici per la cooperazione medica e per la gestione di strutture e di forme organizzative in sanità.

Le novità introdotte dalle nuove norme ISO 9001 ed SA 8000

In attesa dell’entrata in vigore della nuova norma ISO 9001 (settembre 2015) e della nuova norma SA 8000 (gennaio 2015), Isfid Prisma, insieme a Legacoop Veneto, attraverso il progetto “Oltre la Qualità”, realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Rovigo, intende presentare le principali novità delle nuove norme revisionate. Scopo del lavoro è fornire uno strumento aggiornato di grande utilità sia alle imprese già certificate, che dovranno attivare le azioni necessarie per conformarsi alle novità delle nuove norme, sia a quelle che hanno intenzione di implementare un sistema di gestione correttamente certificabile.

Il Coordinatore di Persone e Servizi nelle Imprese Sociali

Dalla ricerca sulle competenze non formali e informali alle proposte operative.
Il volume contiene la documentazione ed i primi risultati prodotti nella realizzazione del progetto ricerca “oltre le competenze formali nel lavoro sociale” finanziato dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito del Por 2007-2013 – asse Capitale umano.