Incentivi per superare l’emergenza, bonus assunzioni, inserimento in azienda di persone con disabilità: sono solo alcuni dei temi affrontati nel corso del webinar “Misure a sostegno della nuova occupazione”, promosso da Isfid Prisma in partnership con Legacoop Veneto e grazie al cofinanziamento della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo.
Durante il seminario, svoltosi lo scorso venerdì 23 ottobre, Nicola Comunello, responsabile delle relazioni sindacali per Legacoop Veneto, ha illustrato gli incentivi regionali per supportare le aziende nella ripresa e il bonus occupazionale per incentivare l’assunzione di giovani fino ai 35 anni. Con questo incentivo, la Regione Veneto intende agevolare il mantenimento dei contratti attraverso un contributo economico pari a cinquemila euro per assunzioni a tempo indeterminato full time, che diventano seimila per le lavoratrici, o tremila in caso di assunzioni a tempo determinato con contratto di almeno dodici mesi. Inoltre il “decreto Io Lavoro”, ANPAL decreto n.52/2020 e n. 66/2020, dispone uno sgravio contributivo per le assunzioni fatte tra gennaio e dicembre 2020 con contratto a tempo indeterminato, apprendistato, tempo parziale e socio lavoratore di cooperativa. Infine, Comunello ha esposto il “Contributo alle imprese per tutela dei posti di lavoro”, delineato nelle linee guida della DGR n.958 del 14/07/2020, di cui possono usufruire le aziende che hanno reintegrato i propri lavoratori dopo un periodo di sospensione lavorativa causa Covid-19.
Nella seconda parte del webinar è intervenuto Fabrizio Collauto, responsabile dei servizi al lavoro per Isfid Prisma, che ha parlato del tirocinio come strumento d’inserimento lavorativo. Collauto ha spiegato anche come funziona l’inserimento di persone con disabilità in aziende con più di 15 dipendenti, offrendo tutte le informazioni per poter adempiere agli obblighi assunzionali.
Al webinar hanno preso parte un buon numero partecipanti: dai presidenti di cooperativa, ai responsabili del personale, ai dipendenti. Gli iscritti, durante l’esposizione, hanno potuto porre liberamente domande e chiarimenti ai due relatori.