Proseguono gli incontri di presentazione del progetto “Sicurezza a bordo e fattore umano”, promosso da Legacoop Veneto e Inail Veneto, in partnership con Isfid Prisma. Il prossimo appuntamento sarà dedicato alle cooperative del Delta del Po e avrà luogo martedì 2 maggio dalle ore 15 a Scardovari presso il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine (Sala Giovanni Greguoldo).
Aperto ai presidenti e ai soci delle cooperative che svolgono pesca in acque interne e acquacoltura, l’incontro sarà un’opportunità per ricevere maggiori informazioni riguardo il progetto. Saranno i rappresentanti del Settore Pesca di Legacoop Veneto e i consulenti di Isfid Prisma a raccontare infatti le sue finalità e le prime azioni di intervento.
La pesca e l’acquacoltura in ambito lagunare si configurano come una pratica artigianale, con prassi operative svolte manualmente per buona parte delle attività in un quadro generale che richiede degli accorgimenti in termini di salute e sicurezza sul lavoro. L’obiettivo del progetto in avvio è dunque implementare una cultura condivisa di prevenzione tra gli addetti delle associate nel comparto, innescando processi efficaci e sostenibili di gestione dei rischi, rafforzando le conoscenze dei lavoratori stessi.
“Sicurezza a bordo e fattore umano: La sicurezza comportamentale quale driver per la prevenzione di infortuni e malattie professionali nel settore della pesca veneta – Acque interne e acquacoltura” è il titolo completo del progetto, che durerà circa quindici mesi e andrà poi a misurare tramite azioni di follow up l’efficacia dello stesso.