Il bando prevede interventi per la promozione di nuove imprese a prevalente partecipazione femminile operanti nel territorio della Regione Veneto.
TIPOLOGIE DI BENEFICIARI
- imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni;
- società anche di tipo cooperativo in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni
- società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni
- consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili
- professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali
I requisiti di cui sopra devono:
- sussistere alla data del 20 gennaio 2023
- permanere dopo la presentazione della domanda sino al termine di tre anni successivi alla data del decreto di erogazione del contributo, pena la decadenza dal diritto al contributo concesso con conseguente revoca totale dello stesso.
Ulteriori requisiti richiesti dal bando:
- iscrizione presso la CCIAA al momento della presentazione della domanda (anche come impresa inattiva)
- Codice Ateco primario e/o secondario come da all. B al bando (industria, artigianato, commercio e servizi)
- unità operativa in cui si realizza l’intervento in Veneto
- non essere in liquidazione o in procedure concorsuali
- essere in regola con adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi
- massimo una domanda per impresa o per socio della stessa
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente, con riferimento alle seguenti spese:
per le PMI:
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica
- arredi nuovi di fabbrica funzionali allo svolgimento dell’attività (nel limite max di 15.000€);
- negozi mobili
- autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di euro 10.000);
- opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 10.000);
- spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (nei limiti di spesa di 8.000€ per impianti < 20Kw o 20.000€ per impianti >20Kw);
- software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 10.000);
- spese generali (spesa forfettaria di euro 3.500);
- spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di euro 16.000)
per le professioniste (operanti in forma singola, associata o societaria):
- macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
- arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 5.000);
- opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 3.000);
- software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 4.000);
- spese generali (spesa forfettaria di euro 2.000,00);
Le spese devono essere sostenute e pagate tra il 01/01/2023 e il 18/12/2023.
CONTRIBUTO
Finanziamento del 30% a fondo perduto:
per le PMI:
- contributo nel limite minimo di euro 6.000,00 per una spesa rendicontata ammissibile di euro 20.000,00
- contributo nel limite massimo di euro 51.000,00 per una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00
per le professioniste operanti in forma singola, associata o societaria:
- contributo nel limite minimo di euro 3.600,00 per una spesa rendicontata ammissibile di euro 12.000,00
- contributo nel limite massimo di euro 12.000,00 per una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 40.000,00
Non sono ammesse domande per investimenti di importo inferiore a euro 20.000,00 per le PMI e a euro 12.000,00 per le professioniste operanti in forma singola, associata o societaria.
In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 60% dell’importo originariamente riconosciuto e in ogni caso, non inferiore ai 20.000,00 per le PMI e a euro 12.000,00 per le professioniste operanti in forma singola, associata o societaria.
DURATA PROGETTI
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dal 1 gennaio 2023.
Il progetto deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 18 dicembre 2023.
La rendicontazione finale deve essere presentata entro le ore 12.00 del 21 dicembre 2023.
VALUTAZIONE
Le domande di contributo sono istruite dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi – U.O. Industria e Artigianato sulla base di una graduatoria provvisoria formata mediante l’attribuzione automatica di un punteggio basato sulla rispondenza del progetto a determinati criteri di priorità.
La dotazione finanziaria iniziale pari a euro 2.300.000,00 delle quali euro 500.000
riservate alle professioniste.
PRESENTAZIONE DOMANDE
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione Veneto.
Invio delle domande dalle ore 10 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 08 marzo 2023.
Scarica qui l’informativa completa
Per maggiori informazioni contattare:
Giovanna Favarato – cel: 329 5906007 – tel: 041/5490258, email: giovanna.favarato@isfidprisma.it
Daniela Novelli – cel: 345 3650378 – tel: 041/5490285 , email: daniela.novelli@isfidprisma.it